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SPAGNA di Fabio Boccapianola

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Plaza de toros

Sulle strade spagnole alla scoperta della capitale

Visitiamo un po' della capitale spostandoci a piedi; non abbiamo molto tempo per cui decidiamo di vedere poche cose, ma allo stesso tempo di poter vivere un po' di quella così bella e prestigiosa città.
Ci dirigiamo verso Plaza Major, piazza esclusivamente ad uso pedonale con diversi bar/ristoranti che occupano parte della piazza con sedie e tavolini, è molto folcloristica: è circondata da palazzoni rosso mattone con tantissime finestre. Lungo la strada ci accorgiamo che sui lampioni sotto la luce sono collocati due nidi per i piccioni. Incontriamo l'istituto italiano di cultura e decidiamo di dare un'occhiata alla mostra del design italiano dove troviamo esposta la nuova cinquecento. Il tutto è organizzato dal ministero degli esteri italiano e dalla Triennale di Milano.
Andiamo a vedere almeno dall'esterno il palazzo reale e devo dire che dall'idea che me ne ero fatto leggendo, precedenti descrizioni, pensavo fosse più bello. La piazza è molto spaziosa ed ovviamente il palazzo si presenta molto monumentale.
Tra le altre cose che visitiamo occorre menzionare: il palazzo de correos (delle poste), il senato, la biblioteca nazionale, il museo nazionale, il museo del Prado, la porta di Toledo, il museo navale, il palazzo della borsa, il museo de america, e il real jardin botanico, nel quale ho trovato alcune piante carnivore, collocate nell'apposita serra dove si presentano rigogliose assieme ad altre piante tropicali e numerose piante grasse, invece all'esterno c'è tutta una parte dedicata ai bonsai giapponesi.
Camminando qua e là per Madrid, mi accorgo che anche qui come a Torrevieja, per salire sull'autobus, il biglietto si fa dal conducente: questo permetterà certo di impedire a chi vuole evitare di pagare il prezzo del biglietto di salire, ma crea una coda abbastanza lunga ad agosto, figuriamoci in altri periodi dell'anno. Alcuni cartelli che indicano il nome delle vie presentano un volto o un paesaggio noto, risultando così molto particolari oltre che colorati e gradevoli da guardare.

Alla sera decidiamo di fermarci a mangiare in plaza major, non si è mangiato male, tuttavia non è nemmeno stato molto a buon mercato, anzi oserei dire che per quello che abbiamo mangiato, il conto è risultato molto salato. Nonostante tutto la piazza di sera è molto suggestiva, forse prettamente turistica, ma sicuramente molto affascinante.

Il giorno seguente, dopo aver ritirato l'auto dal parcheggio, andiamo a visitare il museo egizio e la plaza de toros, la quale presenta uno stile molto arabeggiante. La piazza de los toreros intorno è molto grande, molto spaziosa e vi sono disseminate alcune statue che ritraggono i matador nei loro momenti di gloria.

L'ultima parte di città che vogliamo vedere prima di lasciare del tutto la città è la ciudad universitaria. Qui i parcheggi non si pagano e vi arriva la metropolitana: a saperlo prima avremmo portato qui la macchina! Ci troviamo in spazi ampissimi, c'è moltissimo verde e si avverte un microclima differente. Anche architettonicamente, l'università può essere paragonata alla Bicocca di Milano ma la struttura madrilena è molto più armoniosa e contestualizzata nell'ambiente, oltre ad evidenti differenze nella densità degli edifici. All'interno dell'università, nei corridoi, sono disseminati dei forni microonde ad uso pubblico e gratuito. Prendiamo l'ascensore e saliamo al dodicesimo piano nell'istituto di geografia umana: da qui si può osservare il panorama fuori dalla finestra ed ammirare un'enorme macchia verde che separa la ciudad universitaria dal resto di Madrid. Lo spettacolo è molto particolare. In giro per la ciudad universitaria si incontrano indicazioni preziose e colorate su dove sono collocati i vari edifici delle facoltà, oltre che delle bacheche dove è possibile trovare appesi alcuni annunci classici da università, in legno ed in piena armonia con il loro contesto ambientale.

Intorno alle 18.30 riapprodiamo alla macchina e ci apprestiamo a tornare nella nostra casa di Torrelamata.
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Dati del viaggio

Sulle strade spagnole alla scoperta della capitale

Periodo: agosto 2007

Destinazione: Spagna

Partecipanti: Fabio Boccapianola e Serena Colombo

Passaporto turistico

Fabio Boccapianola

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