PRAGA di Maurizio Toni

Sono volato a Praga il 30 Dicembre e sono tornato il 3 Gennaio 2009...pochi giorni ma abbastanza per poter vivere una città meravigliosa come Praga.
Da Fiumicino a Praga 2 ore di ottimo volo con la Skyeurope; all'arrivo un tassista alquanto ''sportivo'' ci porta al nostro albergo in pieno centro ( dietro il museo) un 3 stelle abbastanza ''scarso'' (hotel amarilis) ma abbiamo preferito la vicinanza al centro piuttosto che al lusso. La temperatura è - 10/12 e ci accompagnerà per tutta la nostra permanenza.

Certo, il periodo non era dei migliori per poter vedere con calma tutto quello che architettonicamente e storicamente questa città offre poiché sotto le feste natalizie qualsiasi posto è pieno di turisti.......ma questi erano gli unici giorni che avevo a disposizione....e tant'è!
Praga è una città magica, custode di preziose architetture che sembrano rincorrersi fra Barocco e Rococò, fra Art Nouveau e Liberty...
Il centro storico è situato sulle due rive del fiume Moldava ed è suddiviso in sei parti. Queste sei parti un tempo erano delle vere e proprie città indipendenti che furono poi unificate nel 700. Sono: Staré Mesto (Città Vecchia), Josefov (ex Città Ebraica che oggi fa parte della Città Vecchia), Nové Mesto (Città Nuova), Malà Strana (Parte Piccola), Hradcany e Vysehrad.

Il castello che domina la città è un insieme vastissimo di edifici che riunisce la Cattedrale dedicata a San Vito, (meravigliosa) la Basilica di San Giorgio, un convento, il Palazzo Reale, oltre a Torri e vasti cortili. Piu' che un castello, in effetti è una "città nella città". La Cattedrale è stupenda, in stile gotico, con due torri sulla facciata che sfiorano i cento metri.

L'isoletta di Kampa è una piccola isola sulla Moldava che separa i quartieri della riva sinistra da un piccolo ramo del fiume, sulle rive del quale si possono ancora vedere i mulini ad acqua. Qui inizia anche il famoso Ponte Carlo, lungo circa mezzo chilometro, considerato da sempre uno dei simboli della città che purtroppo in questi giorni stanno restaurando (il ''purtroppo'' è riferito a me).
Si arriva nella città vecchia ed entriamo nel vecchio ghetto ebraico con il vecchio cimitero ebraico che è un posto assai suggestivo. Contiene quasi 20.000 sepolture e nel tempo per la mancanza di spazio hanno sovrapposto dodici strati di tombe, e il numero delle lapidi non corrisponde a quello dei morti e le pietre sono migliaia, strette le une alle altre. Poi si arriva alla piazza sulla quale si affacciano molti monumenti di Praga, come il Palazzo del Municipio con la famosa Torre dell'orologio e qusi tutte le persone sono radunate davanti all'orologio per ammirare le statue di Cristo e degli Apostoli che allo scoccare dell'ora salutano dalla finestrella. Il quadrante centrale mostra l'ora ed i movimenti della luna e del sole, mentre quello inferiore funziona da calendario con i segni zodiacali.

Il cibo si basa sulle molte zuppe e sul goulash..tutto molto buono.....e ovviamente non manca la birra di cui i Cechi sono i maggiori consumatori al mondo ( così ho letto) con la buonissima Pilsner Urquell.
Il capodanno lo abbiamo passato in piazza Vencenslao tra musica e migliaia di persone. Al ritorno, a Fiumicino le nostre valige sono arrivate dopo due ore!!