Powered by Amee

THAILANDIA E CAMBOGIA di Riccardo Romagnuolo

Foto 1 di 20

Asian, Sud Est - ritratti d'Oriente

Ormai è sera e siamo piuttosto stanchi. Torniamo in centro e decidiamo di prenotare un trekking per i giorni seguenti. Il tempo a nostra disposizione è scarso, e tanta è la voglia di vedere proprio tutto. Purtroppo, come avevamo già in parte immaginato, saremmo stati costretti a pentirci della nostra scelta. Ci rivolgiamo ad una delle agenzie segnalate dalla Tourism Authority of Thailand per cercare di andare a colpo sicuro. La scelta cade su due ''gite'', una per l'indomani nella zona del Doi Mae Tho, ed un'altra verso al confine con il Myanmar, verso il Doi Mae Muang, ma più a sud. Tutto molto turistico ed anche un po' noioso. Certo gli scenari sono fantastici, il trekking sugli elefanti divertente (ma alcuni di quei poverini sono incatenati! E quasi ci viene voglia di lasciar perdere...) e le donne Karen sono bellissime (anche se sembra proprio di trovarle in uno zoo, dato che ti portano in un villaggio, probabilmente fantoccio, dove loro filano e condividono bancarelle con donne di etnia Akha, mentre tutti sono lì a fare foto). Sarebbe stato sicuramente meglio lasciare Chiang Mai e dirigersi autonomamente verso Chiang Rai ed il confine con il Myanmar, facendo tappa nei piccoli centri che offrono buone sistemazioni ad un prezzo molto conveniente, e danno la possibilità di fare escursioni autonome nei dintorni. Certo, col senno di poi... Intanto le serate scorrono piacevoli tra giri nel folle Sunday Market (andateci, è davvero fantastico, molto più bello e conveniente dei mercati di Bangkok, ChuktoChuk compreso) e cene in un localino che scopriamo nella zona ''rasta'' della città, dove per soli 130 bath puoi cucinarti e mangiare tutta la carne che vuoi, accompagnata da riso, patate e contorni vari, fino a scoppiare.

Al termine dei due giorni ormai vincolati, optiamo per il fai da te. Prendiamo un lentissimo bus locale per Chom Thong. Il tragitto dura un'ora circa, tra mille fermate, saliscendi di persone e scambi di pacchi (in Thailandia probabilmente questi bus svolgono anche una sorta di servizio postale). Ci divertiamo alla grande. Tutti ci sorridono e si prodigano per darci indicazioni. Sentiamo mescolarci ad un pezzo ''vero'' di Thailandia, ed è una bella sensazione. Uscendo dal centro turistico e dal circuito di persone che vi bazzica, scopriamo forse il motivo reale per cui questo è diventato, nell'immaginario di tutti, il popolo del sorriso (e non era certo per soldi). La nostra meta è il Doi Inthanon con il suo fantastico parco. Scesi a Chom Thong decidiamo di condividere un songhateh con due ragazze italiane incontrate in paese. In breve siamo alle pendici del monte e la Nam Tok Mae Klang waterfall ci si rivela in tutta la sua dirompente e bellezza. Scattiamo foto, facciamo un bagnetto, gironzoliamo per il parco risalendo il sentiero che costeggia le cascate. Lo scenario è molto bello e il parco è praticamente deserto (si affolla solo durante il fine settimana). Fantastico! Certo, ma non avevamo calcolato che in queste condizioni qualunque mezzo di trasporto che conduca alla cima del monte costa il triplo. Per fare un giro fino in vetta (c'erano altre due cascate molto belle...), forse sarebbe stato meglio cedere alle salatissime richieste dei drivers incontrati a Chom Thong. Inizia a piovigginare e le poche persone che tornano dalla cima non la descrivono in modo esaltante. Decidiamo di restare alle pendici e rilassarci in riva al fiume. Gran giornata. Al ritorno facciamo appena in tempo a raccogliere le nostre cose e poi ci tocca salire su un tuk-tuk in direzione aeroporto. Per noi Chiang Mai è tutta qui, purtroppo. Certo ci sarebbe stato ancora tanto da fare e vedere, ma forse un mese intero non sarebbe bastato, persi tra le montagne del nord ed i riti delle tribù che le abitano, nel cuore di una natura incontaminata ricca di cultura. Ma abbiamo voglia di mare (già ci chiediamo se le due settimane scarse preventivate ci basteranno), e di festa anche. Il Full Moon Party ci aspetta, Koh Pangan è la nostra prossima meta.

Aereo e notte in aeroporto a Bangkok. Siamo veramente distrutti. Finalmente alle nove del mattino arriviamo a Samui, ma il primo impatto non è dei migliori. Dall'oblò dell'aereo, solo mare agitato e nuvoloni all'orizzonte. Allo sbarco ci troviamo nel bel mezzo di una tempesta tropicale. Per fortuna dura poco, ed il sole torna a splendere.

pagina  1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 |         >> pag. seguente
 
1
2
3

Dati del viaggio

Asian, Sud Est - ritratti d'Oriente

Periodo: agosto 2006

Destinazione: Thailandia e Cambogia

Partecipanti: Riccardo Romagnuolo e Lisa

Passaporto turistico

Riccardo Romagnuolo

contatto email:

 
 
ARCHITETTURA&VIAGGI è una realizzazione di Sonia Piazzini e Francesco Pinzani. Tutti i contenuti quali logo, impostazione grafica, testi e fotografie sono di proprietà esclusiva degli autori del sito. Pertanto ARCHITETTURA&VIAGGI ed i suoi contenuti NON sono utilizzabili liberamente per scopi commerciali in quanto protetti dalle leggi italiane e internazionali sul diritto di autore.