Statua della Libertà vista da Battery Park City
Questo è tutto ciò che abbiamo visto della nota icona di NYC; le code per imbarcarsi sul traghetto erano infatti lunghissime e abbiamo preferito cambiare programma, del resto la Statua della Libertà, per quanto rappresenti un importante simbolo, non era uno dei nostri interessi principali. Oltretutto pare che anche molti newyorkesi non abbiano mai visitato il colosso, se non da lontano.
La Statua della Libertà, ovvero la libertà che con la sua fiaccola illumina il mondo è il simbolo di New York e dell'America intera, donata agli Stati Uniti dalla Francia nel 1886 come simbolo di amicizia tra i due popoli e per festeggiare il centenario dell'Indipendenza americana. Si erge in Liberty Island, nella baia di New York, per dare il benvenuto ai turisti, agli immigranti e agli americani che tornano a casa. La statua è alta 46 metri, ma col piedistallo arriva a 93 metri d'altezza. In tutto il mondo la Statua della Libertà è riconosciuta come icona degli Stati Uniti e più in generale rappresenta la libertà e la fuga dall'oppressione.
La Statua della Libertà si trova sull'isola Liberty Island e per arrivarci è sufficiente prendere il battello (a pagamento) da Battery Park che parte ogni mezz'ora. Il ferry fa la prima fermata proprio in Liberty Island per poi proseguire verso Ellis Island.
Ellis Island è una delle quaranta isole delle acque di New York: divenne famosa dal 1894 in quanto stazione di smistamento per gli immigranti provenienti essenzialmente dall'Europa meridionale e orientale; migliaia di persone decisero di lasciare la loro patria attratti dalle opportunità offerte dal Nuovo Mondo. Circa 10 milioni di americani possono rintracciare le loro radici attraverso Ellis lsland. In Ellis Island si trova appunto l'Immigration Museum.