I bellissimi fiori del Resort
Atterriamo all'aeroporto di Nha Trang al mattino presto, circa le 7.30 se non ricordo male. All'aeroporto ci attende il tassista che Silvio, il gestore del Jungle Beach Resort, ci aveva mandato per portarci a destinazione. Il costo del tragitto è stato di circa 30 - 35 dollari, del resto il percorso dall'aeroporto a Jungle Beach è molto lungo; l'aeroporto dista infatti circa 35 - 40 km da Nha Trang e da qui a Jungle Beach ci sono altri 50 km circa.
Devo dire che il giorno prima eravamo indecisi se andare a Jungle Beach oppure a Whale Island (Isola delle Balene) che dalla descrizione della Lonely Planet sembrava un posto molto carino, al pari di Jungle Beach comunque (vengono entrambe descritte come le spiagge più appartate e tranquille del Vietnam). Abbiamo poi deciso per Jungle Beach soprattutto perché ci sembrava più veloce e flessibile lo spostamento trattandosi di un posto sulla terraferma, inoltre il diario di Carola sul sito di Turisti per Caso ne parlava un gran bene.
Arrivati al Resort ci accoglie il proprietario, Silvio, un simpatico canadese che vive in Vietnam ormai da dieci anni sposato con una vietnamita che lo aiuta nella gestione del Resort. Jungle Beach si trova a circa 50 km a nord di Nha Trang ed è effettivamente un posto molto tranquillo; la spiaggia è molto ampia e poco frequentata (solo dai turisti del Resort e ogni tanto da qualche autoctono o da bambini dei villaggi vicini che l'attraversano), il mare è pulito (direi anche cristallino rispetto ad altre spiagge in Vietnam, attenzione però non siamo in Thailandia), il Resort è molto grazioso. Se cercate un po' di relax questo è sicuramente un posto in cui vale la pena di trascorrere qualche giorno. Noi siamo stati a Jungle Beach 4 giorni.