TAIZO-IN-TEMPLE - giardino di passaggio con stagno, periodo Showa
All'interno del complesso di templi risalente al XIV sec. appartenenti alla scuola zen Rinzai, si trova il magnifico giardino del tempio minore Taizo-in, composto da un giardino secco di Kano Motonobu (1476-1559), un famoso paesaggista del periodo Muromachi, e uno moderno di Nakane Kinsaku (1917-95). Il giardino secco ha numerose rocce sistemate a rappresentare una cascata secca e un'isola Mt. Horai. Queste rocce e il ponte di pietra sono sistemate a formare un giardino che sembri un elegante dipinto.
L'elegante e spazioso giardino moderno è composto da tre piani di cascatelle che scorrono da una ben ordinata macchia di arbusti verdi: l'impressione che ne riceve il visitatore è quella di osservare una grande cascata proveniente da una verde foresta di montagna. Questa composizione è un esempio dell'arte di creare elementi artificiali tanto perfetti da sembrare naturali, secondo la migliore tradizione dell'arte dei giardini giapponesi. Questo giardino appartiene alla tipologia dei giardini di passaggio, ovvero a quei giardini attraversati da sentieri sinuosi dove il paesaggio cambia ad ogni passo tra stagni, elementi rivelati e nascosti, "paesaggi presi in prestito", ecc.
Pare che durante la fioritura dei ciliegi il giardino sia illuminato per offrire splendide viste notturne.
Una curiosità: un bacino in pietra (Suikinkutsu) nascosto tra le rocce e la vegetazione riproduce, attraverso l'acqua che filtra da una canna di bambù e gocciola tra le pietre, un suono magico e delicato percepibile solo nel silenzio assoluto.
Il tempio Taizo-in ospita uno dei più celebri esempi di pittura zen a inchiostro "Cattura di un pesce gatto con una zucca", di Josetsu.