Canyon de la Purcaraccia - Trekking alla ricerca dell'acqua dolce
Nel corso degli millenni il fiume Purcaraccia ha dato origine ad un affascinante aqua park naturale, una lunga serie di cascate e pozzi incantevoli. Per gli amanti del canyoning, e coloro in cerca di natura ancora incontaminata, è un itinerario da non perdere. Per raggiungere le cascate percorre la D268 fino al Col de Bavella e da qui scendere verso Solenzara e parcheggiare a circa 12 km dal passo, alla Bocca di Laronu. Ritornare lungo la strada per circa 200 m fino alla curva a gomito dove parte il sentiero (non indicato sulla mappa).
Dopo i primi 10 minuti di sentiero pianeggiante e ombreggiato, il percorso si fa prima più assolato poi più ripido, con numerosi punti scivolosi ed esposti. Il ruscello, pochi metri più in basso a sinistra, forma pozze d'acqua trasparente dove viene voglia di fare il bagno, ma vale la pena proseguire per un'altra mezzoretta.
Dopo aver attraversato il corso d'acqua, all'altezza di una piccola parete di granito, il sentiero prosegue passando attraverso una grotta e, tenendosi il torrente sulla destra si fa ancora un più ripido. Dopo circa 20-30 minuti si arriva alla cascata di Purcaraccia, bella e frequentata dagli amanti del canyoning. Ritornando sul lato destro si sale ancora; poco più in su si trovano le splendide vasche del torrente dove ci si può tuffare e farsi massaggiare dalle cascatelle d'acqua. Attenzione: il percorso non è così facile e richiede quanto meno una buona dotazione escursionistica e scarpe da trekking.
Un'altra grande gola della zona che attira gli appassionati del canyoning è il Canyon de la Vacca: salti, tuffi nelle piscine naturali, discese in corda doppia e funi con carrucole, mentre più facile e più adatto a tutti è il Canyon de la Pulischella.