Chi è Norman Foster
L'architetto inglese Norman Foster, considerato uno dei più rappresentativi esponenti dell'architettura High-Tech che concepisce la costruzione come opera d'arte tecnicamente organizzata, ha realizzato memorabili capolavori di architettura quali il grattacielo della Hong Kong & Shangai Bank (ritenuta un capolavoro di architettura High Tech), l'aeroporto di Stanstead a Londra, la metropolitana di Bilbao, il nuovo Reichstag di Berlino, ed è impegnato da oltre trent'anni nella realizzazione di grandi progetti e infrastrutture pubbliche tecnologicamente innovativi e attenti agli aspetti sociali ed ecologici. La sua prima grande opera pubblica in Italia, è la nuova stazione di Firenze.
Nato a Manchester in Gran Bretagna, nel 1935, studia architettura ed urbanistica alla Manchester University, laureandosi nel 1961. Pochi anni dopo incontra a Yale, durante un master di architettura, Richard Rogers, col quale nel 1963 fonderà uno studio di architetti con il nome di Team 4.
A tutt'oggi lo studio, ribattezzato "Foster and Partners", è uno studio internazionale di design e architettura condotto da Lord Norman Foster e da cinque soci, con circa 700 dipendenti, con sede a Londra ed uffici a Berlino, Francoforte, Parigi, Hong Kong, Singapore, Tokyo.
L'attività dello studio comprende la pianificazione per le città, la progettazione delle costruzioni, l'interior design, il design, i grafici e le mostre: si passa dalla progettazione del nuovo aeroporto di Hong Kong - il più grande progetto di costruzione nel mondo - alla più piccola commissione.
Come urbanista, si occupa dei piani regolatori di King's Cross (Greenwich, Londra), Nimes, Cannes, Berlino, Duisburg, Rotterdam.
Norman Foster è stato insignito, nel 1983, della Medaglia d'Oro Reale per l'Architettura dalla RIBA, nel 1991 della Medaglia d'Oro dall'Accademia di Francia e nel 1994 della Medaglia d'Oro dell'AIA. Nel 1999 è diventato il ventunesimo vincitore del Premio Pritzker per l'Architettura (tra le motivazioni per l'assegnazione del Premio, la giuria ha sottolineato il suo impegno nella difesa dell'ambiente) e nello stesso anno ha avuto l'onore di essere insignito da Sua Maestà Britannica del titolo di Lord.