Vista della Torre della Banca di Cina nel contesto di strade e sopraelevate che circondano l'edificio, configurazione benevola e di buon auspicio secondo i principi del Feng Shui
Quando la Torre della Banca di Cina fu inaugurata, molte furono le critiche avanzate dagli esperti del Feng Shui alla costruzione. Secondo questi esperti la presenza di tanti spigoli e angoli (e quindi di frecce segrete) avrebbero influenzato negativamente gli edifici vicini, provocandone un danno economico. A ciò si univa il fatto che la banca si trovava su una parte di quello che viene considerato un dorso di dragone in termini di feng shui, una sorgente di buona fortuna che passa per il vicino Cheung Kong Center, sede dell'Hong Kong Bank e si spinge fin dentro il cuore finanziario della città.
Altri esperti invece fecero notare che le strade e le sopraelevate che circondano ed abbracciano l'edificio, rappresentano una configurazione benevola e di buon auspicio per l'edificio, in quanto le sopraelevate così fatte, in termini di feng shui sono come un fiume che circonda con il suo corso sinuoso una casa e permettono al Ch'i - l'energia o soffio vitale considerata il respiro della natura - di circolare e fluire liberamente. Solo se si pongono edifici, o anche elementi all'interno della casa, nella posizione ottimale per armonizzare l'energia dentro e attorno ad essi, si è in grado di creare aree che proteggono contro i danni e portano prosperità, buona salute e felicità.