LA CAPPADOCIA - Nevsehir - Kaymakli e Derinkuyu

Foto Turchia
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ISTANBUL. Topkapi - Revan Kosku (chiosco di Erivan)
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LA CAPPADOCIA. Nevsehir - Kaymakli e Derinkuyu
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CAPPADOCIA. Valle di Goreme - Formazioni rocciose
LA CAPPADOCIA. Le caratteristiche formazioni rocciose a forma di cono della Valle di Goreme

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LA CAPPADOCIA - Nevsehir - Kaymakli e Derinkuyu
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Nevsehir - Kaymakli e Derinkuyu
Il territorio di Nevsehir custodisce le città sotterranee di Kaymakli e Derinkuyu, tra i più begli esempi di villaggi trogloditi sparsi in tutta la regione, veri e propri labirinti sotterranei scavati forse per ragioni di sicurezza, con tunnel che finiscono nel nulla per ingannare eventuali invasori.

Il villaggio di Kaymakli, in apparenza simile a molti altri, nasconde nel sottosuolo una gigantesca città sotterranea (Yeralti Sehri) scavata tra il VI e il X sec., in un tufo particolarmente friabile e articolata su otto livelli (solo quattro sono visitabili) fino a una profondità di 45 metri. Questa città, le cui strade sono dei veri e propri cunicoli, avevano depositi per il grano, celle, stanze d'abitazione, cappelle, loculi per sepolture, che si affacciano su un labirinto di scale e stretti corridoi in pendenza. Le costruzioni sotterranee sono raggruppate intorno a un camino di aerazione. Vi immaginate questa specie di grande alveare umano scavato nelle viscere della terra fino a otto livelli di profondità più di mille o duemila anni fa?

La città sotterranea di Derinkuyu (pozzo profondo) è ancor più inimmaginabile! Quanti riuscirebbero a pensare ad una città, di ben dodici piani (di cui otto accessibili), scavata nelle viscere della terra, più di mille o duemila anni fa? Gli abitanti potevano comunicare attraverso tubi che servivano anche da condutture per la luce e l'aria.

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