KYOTO - KYOTO JR STATION - sulla piazza antistante le vetrate poligonali formano un insieme di specchi in movi...

Foto Giappone
NARA. CONVENTION HALL - la sala dei concerti: soffitto in legno
NARA. CONVENTION HALL - veduta grandangolare dell'estremità lato foyer del corpo ellittico
CONVENTION HALL. Vista d'insieme
NARA. CONVENTION HALL - vista dall'attraversamento pedonale che collega l'edificio alla stazione
KYOTO. KYOTO JR STATION - sulla piazza antistante le vetrate poligonali formano un insieme di specchi in movimento che riflettono la volta del cielo
KYOTO. KYOTO JR STATION - piazzale del terminal degli autobus e sulla zona di arrivo dei taxi c
KYOTO. KYOTO JR STATION - Hiroshi Hara
KYOTO JR STATION . La grande volta in acciaio dell'atrio-galleria e sullo sfondo lo scalone monumentale e le lunghe scale mobili
KYOTO . L'atrio degli arrivi e delle partenze della KYOTO JR STATION attorno al quale sono organizzati i servizi per chi viaggia
KYOTO JR STATION . Lato opposto dello scalone monumentale: percorsi sopraelevati danno accesso a ristoranti e bar (come quello sotto la copartura circolare)

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KYOTO - KYOTO JR STATION - sulla piazza antistante le vetrate poligonali formano un insieme di specchi in movimento che riflettono la volta del cielo
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KYOTO JR STATION - sulla piazza antistante le vetrate poligonali formano un insieme di specchi in movimento che riflettono la volta del cielo
Arriviamo a Kyoto e la prima cosa che vediamo è la futuristica stazione Kyoto JR Station (una vera "porta" per la città), progettata dall'architetto giapponese Hiroshi Hara ed è la massima espressione delle teorie avveniristiche di Hara, che ha scritto di città future fatte di grattacieli collegati tra loro.
Sulla piazza antistante la stazione una cascata di superfici vetrate poligonali ne sottolinea l'accesso e forma un insieme di specchi in movimento che riflettono la volta del cielo.
Il tempo di fermarsi al TIC (Touristic Information Center) per trovare un alloggio (le telefonate fatte alle Ryokan indicate sulla Lonely Planet non avevano avuto un esito positivo dato il periodo, l'Obon appunto, che richiama moltissimi giapponesi nell'antica capitale), proprio vicino alla stazione per giunta, depositare i bagagli e poi torniamo a visitare questa avveniristica stazione.

Se la componente strutturale ha un ruolo di primaria importanza nel disegno degli spazi interni al fabbricato, all'esterno le superfici sono uniformi e disegnate prevalentemente con materiali che riflettono la luce, quali il ferro e il vetro. Sulla piazza antistante la stazione una cascata di superfici vetrate poligonali ne sottolinea l'accesso e forma un insieme di specchi in movimento che riflettono la volta del cielo.
Alla quota del suolo della città, una serie di portali aperti sul piazzale del terminal degli autobus e sulla zona di arrivo dei taxi conducono nell'atrio degli arrivi e delle partenze attorno al quale sono organizzati i servizi per chi viaggia.

Progettista: Hiroshi Hara
Committente: Kyoto Station Building Development Co.Ltd., West Japan Railway Company
Destinazione d'uso: stazione ferroviaria
Ultimazione lavori: 1997

Per saperne di più
http://www.jrtr.net/jrtr06/f30_ste.html

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